Bivacco Nebbia, Lago e Col Garin – Cogne (AO)

4 agosto 2019 at 17:01

giancarlo

0

 

 

 

Quota 2736 (bivacco), 2847 (lago), 2816 (colle)
Dislivello 1175
Difficoltà E
Segnavia 3, 2, 2B
Tempo 3h15′

 

 

Traccia GPS

Visualizza con Google Earth

Altimetria e dettagli

 

 

Il bivacco Nebbia, il Lago ed il Col Garin si trovano nel vallone che si alza ad est della frazione di Epinel nel comune di Cogne; la partenza da Gimillan consente di accorciare il dislivello anche in funzione della lunghezza della gita. Con questa escursione si raggiungono tre mete diverse che, vista la vicinanza, conviene raggiungere per completare la visita del selvaggio vallone; la prima parte, appena fuori dal bosco, è molto aperta e già dalla partenza si hanno notevoli panorami sul gruppo del Gran Paradiso e della Grivola mentre dall’alpeggio di Arpisson si entra nel solitario vallone di Plan Pessey costituito da pascoli nella parte bassa  e da pietraie più in alto. I panorami sono diversi per le tre mete, l’unico che hanno in comune è il gruppo del Gran Paradiso e Grivola; mentre dal lago si ha una bella e ravvicinata vista dell’imponente Pic Garin, dal colle invece si vede la catena del Monte Bianco in tutta la sua estensione ed il sottostante pianoro dove si trova il rifugio Arbole ed i laghetti adiacenti.

Avvicinamento

Si percorre la A-5 Torino-Aosta, si supera la barriera di Aosta est e si prosegue per il traforo del Monte Bianco per uscire al casello successivo di Aosta ovest-Cogne. Si seguono le indicazioni per Cogne e si percorre tutta la vallata sino al capoluogo dove si segue la direzione per la frazione di Gimillan; raggiuntala si prende la strada che devia a destra e costeggia un canale per seguirla sino al suo termine sopra l’abitato dove si trova un piccolo parco giochi al di sopra del quale si trova un piccolo parcheggio.

Descrizione

Dal parcheggio si sale sulla stradina asfaltata e si passa accanto ad una cappelletta costeggiando poi  un canale sulle sponde del quale si trova un bivio che lo attraversa e che si ignora per raggiungere, poco sopra, le visibili paline (1927 m); da queste si imbocca a sinistra il sentiero che, senza eccessiva pendenza, si inoltra nel bosco dove si prosegue diritto sia ad un primo bivio con un sentiero proveniente da sinistra (2002 m) sia ad un altro a poca distanza (2015 m) per compiere poi un lungo semicerchio che passa alla base della sovrastante Punta Arpisson. Si esce all’aperto e si continua ancora per il traverso aggirando ancora un’ultima larga costola erbosa entrando nell’ampio vallone dove, dopo aver superato un torrente su di un ponticello, si arriva all’alpeggio di Arpisson (2322 m). Alla destra della baita si trova la palina che ci indica si salire sulla destra salendo sui dossi erbosi alle sue spalle arrivando ben presto ad un altro bivio (2407 m) con un sentiero che si stacca sulla sinistra e che si tralascia per continuare in una zona quasi pianeggiante, il Plan Bessey. Il tracciato si snoda passando tra i bassi rilievi erbosi  e si dirige verso la testata del vallone che si raggiunge attraversando piccoli pianetti avvicinandosi poi ad una morena erbosa che si risale sulla fiancata. Superato qualche piccolo ripiano erboso si arriva ad un altro bivio con la palina segnaletica (2718 m) e si prosegue sulla destra per iniziare a risalire senza difficoltà alcuna, all’altezza del bivacco Nebbia (2736 m) che si raggiunge poco distante sulla destra uscendo temporaneamente dal sentiero; ritornati sul sentiero si risale una dorsale pietrosa un po’ ripida e con qualche sasso mobile al termine della quale ed in prossimità di una conca si trova il lago Garin che appare all’ultimo momento (2847 m). Ritornati al bivio a quota 2718, si sale alla destra su un sentiero che sale ripido e con stretti tornanti arrivando in breve allo stretto intaglio del Col Garin (2816 m).

Lascia un Commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *