Mont Bortsalet – St. Rhêmy en Bosses (AO)

19 dicembre 2012 at 15:21

giancarlo

0

 

 

 

 

Quota 2516
Dislivello 856
Difficoltà MS
Tempo 3h00’

 

Traccia GPS

Visualizza con Google Earth

Altimetria e dettagli

Guarda video su YouTube

Questa gita, valida alternativa a quella più frequentata della Tête de Crevacol, raggiunge una punta che rimane qualche decina di metri al di sopra dell’arrivo degli impianti superiori del comprensorio sciistico di Crevacol. Proprio per i pendii da percorrere in salita è consigliabile effettuarla a piste chiuse anche se si può salire affiancandole ed attraversandole per brevi tratti. In vetta il panorama che ci viene offerto è tra i migliori del comprensorio con una bella vista, anche se un po’ lontana, del Monte Bianco e sugli immacolati valloni confinanti con in primo piano la zona del passo del Gran San Bernardo e del Mont Velan. I pendii di discesa non sono mai troppo ripidi ed offrono, in condizioni ottimali, una lunga sciata facile e molto divertente anche se bisogna prestare un po’ di attenzione solo nei pochi attraversamenti di pista.

Avvicinamento

Si percorre la A-5 Torino-Aosta e si esce alla barriera di Aosta est per proseguire verso il Traforo del Gran San Bernardo; giunti a St. Rhêmy en Bosses si seguono le indicazioni per il comprensorio sciistico di Crevacol parcheggiando l’auto negli ampi spazi adiacenti la partenza degli impianti.

Descrizione

Dal parcheggio si sale costeggiando la pista che, sguardo a monte, sale alla destra degli impianti verso il viadotto del tunnel; passati al di sotto di esso si devia subito a destra costeggiandolo con una stradina di servizio. Arrivati ad un bivio con un’altra stradina si devia a sinistra e, nei pressi del primo tornante, ci si alza senza percorso obbligato sui pendii soprastanti puntando l’arrivo della seggiovia. Avvicinandosi alle baite si rimane sulla destra andando ad intercettare un’altra stradina di servizio che si percorre per poche decine di metri verso destra; si passa accanto ad una cabina elettrica e, dopo la curva successiva,  si devia a sinistra su ampi pendii. Attraversate ancora un paio di volte la stradina ci si sposta gradatamente verso sinistra attraversando ancora una volta la pista nei pressi di un tunnel artificiale su di essa da cui, deviando sulla destra, si risalgono i bei pendii culminanti con l’arrivo superiore degli impianti. Rimanendo lontani dalla seggiovia si raggiungono questi ultimi e, passando dietro ad essi, si compie qualche stretto tornante piegando leggermente verso sinistra raggiungendo una comoda dorsale con la quale si raggiunge la vicina vetta.

 

Lascia un Commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *