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Altimetria e dettagli

Escursione con uno sviluppo abbastanza lungo (circa 13 chilometri) ma di nessuna difficoltà e quindi consigliata a coloro che decidono di avvicinarsi a questo tipo di attività invernali; i lunghi tratti in falsopiano consentono di vedere ambienti molto aperti solcati da ampi valloni e contornati da belle cime con scorci anche verso il Monte Bianco e l’Aiguille de Trelatete.  L’itinerario, senza eccessive pendenze, si snoda sia parzialmente sui bordi della pista di rientro a La Thuile che sulla strada del colle del Piccolo San Bernardo effettuando alcuni tagli per evitare di percorrere alcuni tornanti.

Avvicinamento

Si percorre la A-5 Torino-Aosta e si oltrepassa la barriera di Aosta est per uscire allo svincolo di Morgex; giunti sulla statale si svolta a destra per arrivare, superati Morgex e La Salle, a  Pré St.Didier dove si trova sulla sinistra la deviazione per La Thuile. Raggiunta la stazione sciistica si prosegue verso il passo del Piccolo San Bernardo sino al villaggio di Pont Serrand dove si può lasciare l’autonei piccoli posteggi sulla destra all’inizio dell’abitato.

Descrizione

 Dalle prime case parte una pista battuta dai gatti delle nevi che funge da pista di rientro per gli impianti di La Thuile e che si risale subito per portarsi alle spalle del villaggio e ci si dirige verso un dosso sormontato da due tralicci dell’alta tensione; risalito il dosso si passa tra i tralicci  arrivando ad un pianetto sul cui fondo si vede sulla destra uno scivolo nevoso, situato sulla destra di un altro dosso sormontato da un traliccio, che si risale arrivando ad un ampio pianoro in leggera pendenza. Lo si attraversa nel mezzo lasciando sulla sinistra una costruzione e si punta di fronte verso un evidente tornante della strada, situato alla sinistra di un alto promontorio, che si raggiunge dopo aver attraversato una pista di sci e risalito un corto pendio; arrivati in corrispondenza del tornante si trova una vecchia casa cantoniera dell’ANAS (1932 m) che si trova accanto ad un alpeggio da cui, volgendo lo sguardo a nord, si vede dietro ad un colle l’Aiguille de Trelatete ed a destra il Piccolo Monte Bianco. Da qui si costeggia la pista di sci e con percorso rettilineo si arriva sotto ad un ristorante che si raggiunge (1985 m) e si oltrepassa abbandonando la pista continuando poi su una strada di solito percorsa dalle motoslitte che compie un paio di curve e, con percorso ancora rettilineo, passa accanto ad una seconda casa cantoniera (2062 m): da qui voltandosi a destra si vede l’imponente mole del Monte Bianco con gli imponenti versanti  del Brouillard e del Frȇney. Continuando sulla strada che prosegue in falsopiano si giunge ad alcune paline (2107 m)  oltrepassate le quali si continua, compiendo un paio di tornanti sempre sulla strada, sino ad arrivare in pochi minuti al valico del Piccolo San Bernardo.