Traccia GPS

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Altimetria e dettagli

Questa escursione, dal dislivello contenuto ma molto lunga (circa 20 km complessivi), si sviluppa in bellissimi boschi di sempreverdi nel silenzio della natura con begli scorci, a mano a mano che ci si alza, dalle cime della valle di Rhêmes, al Fallére sino al Grand Combin e alle Jorasses. La pendenza della salita è lieve e non si incontrano difficoltà di sorta; l’unica cosa da considerare è l’eventualità di battere la traccia, cosa per cui, vista la lunghezza, si richiede un considerevole sforzo fisico. Durante la salita, inoltre, si vedono innumerevoli tracce di animali ed è quindi facile vederli nel suggestivo ambiente invernale.

Avvicinamento

Si percorre la A-5 Torino-Aosta, si supera la barriera di Aosta est e si continua sull’autostrada per uscire al casello successivo di St. Pierre. Si prende la direzione per Courmayeur e dopo Villeneuve si svolta a destra seguendo le indicazioni per la valle di Rhêmes; giunti a Rhêmes St. George si sale a sinistra verso la frazione di Coveyrand e si arriva alla chiesa. Si parcheggia l’auto negli spazi adiacenti alla chiesa o alle case del villaggio.

Descrizione

Dalla chiesa si ritorna indietro di pochi metri sulla strada e si imbocca un’altra strada che sale sulla sinistra, passa davanti alla stazione dei pompieri e dopo un tornante inizia la poderale in corrispondenza di un cartello di divieto di transito. Dopo pochi minuti si arriva ad un bivio della strada (1293 m) dove si svolta a sinistra e si inizia un lungo traverso in direzione nord-est e, dopo aver superato le baite di Arpettaz (1373 m) si compie un tornante e si giunge in breve alla baite di Gerbelle desot (1445 m); dopo altri due tornanti si passano le baite di Parriod (1556 m) e poco oltre quelle di Gerbelle damon (1533 m). Seguendo sempre la traccia della poderale che sale con moderata pendenza si arriva, in prossimità di una curva, a Traverse (1620 m) e si compie ancora un lungo traverso in direzione nord-est, oltrepassando una palina segnaletica, e successivamente si cammina in direzione opposta arrivando, dopo una curva, al panoramico alpeggio meta dell’escursione.