Monte Margineta – Druogno (VB)

16 aprile 2022 at 08:13

giancarlo

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Quota 2016
Dislivello 1027
Difficoltà E
Segnavia M07, bolli bianco-rossi
Tempo 3h00’

 

 

Traccia GPS

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Altimetria e dettagli

 

 

Il Monte Margineta si trova sopra il comune di Druogno nella bassa Valle Vigezzo in Ossola; è una cima panoramica che si raggiunge con un sentiero ben segnato da bolli e paline sino al Passo della Margina mentre poi i bolli sono molto sbiaditi ma, seguendo la traccia, si arriva senza errori in vetta. Il sentiero, nella parte iniziale, guadagna quota in una bella faggeta che successivamente, nella parte alta, lascia il posto alle conifere per uscire infine sui panoramici pendii che conducono al rifugio Uselli. Il panorama dalla cima è molto ampio e la fa da padrona la vista dei numerosi “4000” che spaziano dal Monte Rosa sino al Fletschhorn, senza escludere anche la bella visuale sul Monte Leone e lo scorcio sul lontano Bietschhorn; anche se cime meno elevate, è bella anche la vista della Scheggia e della Pioda di Crana che dominano la Valle Cortino.

Avvicinamento

Si percorre la A-26 Genova-Gravellona Toce sino al suo termine proseguendo poi in direzione del confine di stato; oltrepassati gli svincoli di Domodossola si esce a quello per Masera, Valle Vigezzo. Si risale la valle arrivando a Druogno dove, entrati in paese si seguono le indicazioni per la frazione di Albogno; raggiunta la piazzetta con i parcheggi, si continua ancora sulla destra salendo sulla strada che porta sopra le abitazioni sino a quando diventa sterrata e dove si lascia l’auto negli slarghi adiacenti.

Descrizione

Lasciata l’auto, si prosegue sulla sterrata arrivando ben presto alla località Belvedere dove si trova una cappelletta (1100 m); subito dopo si trova un bivio della strada al quale si tiene la destra arrivando ad una baita alla quale le paline (1145 m) ci indicano di continuare a sinistra. Poco oltre, ad un bivio della sterrata, si tiene la sinistra che si abbandona poi addentrandosi nella bella faggeta dove si seguono le indicazioni per Buriale. Nella prima parte il sentiero, che inizia con pendenze sostenute, è in parte ricoperto dal fogliame ma è sempre evidente e ben segnalato dai bolli di vernice. Dopo un tratto di salita sul costone, si piega a sinistra per compiere un traverso sulla fiancata della montagna dove nella prima parte si perde anche un po’ di quota; ripresa la salita, con la pendenza che progressivamente aumenta, si superano alcuni canali torrentizi portandosi su un altro ripido costone, la Costa Regada, dove la vegetazione si fa più rada. Quando la pendenza diminuisce, si inizia un traverso ascendente dove si supera dapprima un rudere (1760 m) e successivamente un ultimo canale dopo il quale si arriva al rifugio Uselli presso l’Alpe Buriale (1869 m), già ben visibile dal rudere. Si riparte salendo sul sentiero di sinistra che in pochi minuti porta al Passo della Margina (1955 m) dove si trovano le paline che ci indicano di proseguire alla destra sulla dorsale; da questa si scende ad un colletto seguendo poi una traccia che sale con un traverso sulla fiancata da dove, aggirata una prima puntina, ci si porta sotto la successiva che si risale direttamente su tracce alternate a zolle erbose arrivando così all’omino di vetta.

 

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