Bivacco Combi e Lanza – Baceno (VB)

3 settembre 2019 at 17:41

giancarlo

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Quota 2410
Dislivello 824
Difficoltà EE
Segnavia H99, H13, bolli bianco-rosso
Tempo 2h45’

 

 

Traccia GPS

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Altimetria e dettagli

 

 

Il bivacco Combi e Lanza è una bella e confortevole struttura in legno rivestita di lamiera con all’interno un locale cucina, con gas ed alcune stoviglie, ed il dormitorio che ospita 12 posti letto. E’ situato nel territorio del Parco Naturale Veglia-Devero sulla sinistra idrografica dell’ampio vallone del Rio Buscagna, tra l’alpe Devero e la Scatta d’Orogna. Il sentiero, ben indicato dalle paline e dai segni di vernice, è una tranquilla escursione sino all’alpe Buscagna superiore; da qui, salendo più decisamente, si deve rimontare un ripido canale dove in pochi brevi passaggi si fa uso delle mani per superare qualche passo un po’ “lungo”. Il panorama, chiuso a nord dai contrafforti rocciosi del Pizzo Cornera, è invece splendido nelle altre direzioni con, al di sotto, il bel pianoro del Rio Buscagna e più in là le innumerevoli vette prealpine ossolane.

Avvicinamento

Si percorre la A-26 Genova-Gravellona Toce sino al capolinea di Gravellona da dove si prosegue sulla superstrada in direzione di Domodossola e del confine di stato; oltrepassato il capoluogo si esce alla svincolo per Crodo e la valle Antigorio. Giunti a Baceno si devia a sinistra seguendo l’indicazione per Devero che si raggiunge dopo alcuni chilometri e dove si lascia l’auto nei comodi parcheggi (a pagamento).

Descrizione

Dal parcheggio si sale sulla stradina selciata arrivando, poco sopra, all’ingresso del pianoro del Devero; qui, senza attraversare il ponte, si devia a sinistra proseguendo sulla stradina che diviene sterrata. Giunti ad un ponte di legno, lo si attraversa a destra dirigendosi verso il vicino villaggio di Pedemonte dove si trova un bivio segnalato dalle paline (1654 m). Si passa tre le baite e, tenendo la sinistra, si imbocca il sentiero che si alza nel rado bosco di conifere; usciti in terreni più aperti, si sale ancora con numerosi tornanti per arrivare ad un ampio pianoro nei pressi dell’alpe Buscagna inf. (1940 m). Rimanendo alla destra delle baite, si perdono pochi metri di dislivello e si prosegue, con percorso pianeggiante, nel vallone avvicinandosi al torrente dove si trova un bivio (1962 m); da qui, in lontananza sulle bastionate erbose alla destra, si può già vedere il bivacco. Seguendo sempre la larga traccia, si arriva ben presto all’alpe Buscagna sup. dove si trova, anche qui, un bivio segnalato con la vernice sul grande massa antistante la baita (1971 m). Ignorato il sentiero che peosegue diritto, si aggira sulla destra la baita dirigendosi verso il pendio di rododendri e bassa vegetazione; con la pendenza che si alza decisamente, lo si rimonta avvicinandosi alla parete della montagna dove si attraversa un canale erboso piegando a sinistra; arrivati nei pressi delle pareti rocciose, il sentiero devia decisamente a sinistra arrivando alla base di un ripido canale. Con percorso ripido lo si risale dapprima rimanendo alla sinistra e poi, dopo aver superato un breve gola rocciosa, ci si sposta sul versante opposto; qui si costeggia per un breve tratto la parete rocciosa e, dove il canale si allarga, ci si sposta nuovamente sull’opposto versante. Si percorre con alcuni brevi tratti ripidi la dorsale verso un paio di panoramici promontori rocciosi al secondo dei quali, con la pendenza che spiana decisamente, il sentiero devia decisamente a destra verso una morena erbosa sopra la quale è ben visibile ormai il bivacco che si raggiunge in pochi minuti.

2 Commenti

  1. Alessandro Blotto 8 settembre 2019 Rispondi

    Avevamo letto che il bivacco era stato rifatto; le altre volte quando siamo stati noi, ma sono passati diversi anni, non era ancora stato ristrutturato.
    Il parcheggio a pagamento, che una volta era libero, ci frena un po' nell'andare al Devero (dicono che noi biellesi siamo tirchi...!!!, sarà mica per caso vero?).
    Francesca ed Alessandro

  2. giancarlo 9 settembre 2019 Rispondi

    Sarà mica per caso vero che lo siamo un po' tutti...?!?
    Per la giornata abbiamo pagato 6 euro.

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