Alpe Berrier da Moulin – Bionaz (AO)

1 gennaio 2018 at 09:12

giancarlo

0

 

 

 

Quota 2209
Dislivello 664
Difficoltà E
Tempo 2h30′

 

 

Traccia GPS

Visualizza con Google Earth

Altimetria e dettagli

 

 

L’alpeggio di Berrier si trova sopra un panoramico promontorio nell’alta Valpelline all’ingresso dell’ampia e suggestiva Comba di Vertsan a cui fanno da corona cime come il Noeud dela Rayette, il Monte Cervo e il Monte di Crête Seche. Il percorso è segnalato da paline dedicate di colore rosso  facenti parte degli itinerari con racchette della Valpelline; la traccia è quasi sempre presente ma, anche in assenza di queste, si fa riferimento alle paline distanziate in modo da essere ben visibili e ravvicinate. L’itinerario, esposto a sud, si sviluppa dapprima in radi boschetti con qualche bello scorcio panoramico per poi uscire sugli ampi dossi finali da dove il panorama è veramente notevole. La gita è fattibile anche dopo recenti nevicate stando però attenti nei brevi tratti ripidi e traversi dove è bene valutarne le condizioni.

Avvicinamento

Si percorrela A-5Torino-Aostauscendo alla barriera di Aosta est e proseguendo per il Traforo del Gran San Bernardo; appena superata la seconda galleria si devia a destra seguendo le indicazioni perla Valpellineche si risale sino all’area sportiva di Bionaz. Poco dopo questa si arriva alla frazione Moulin dove si lascia l’auto nel posteggio alla destra dell’ingresso di una galleria.

Descrizione

Dal parcheggio si attraversa la strada dove, appena prima dell’inizio della galleria, si trovano le paline di inizio dell’escursione. Si sale verso una bastionata rocciosa, che si passa alla sinistra, dopo la quale alcuni ripidi tornanti fanno guadagnare quota nel rado bosco. Al termine di questi il sentiero spiana decisamente e, tagliando il pendio, compie un traverso che porta al villaggio di Cretes (1690 m); passando tra le poche case si arriva alla strada che sale dal fondovalle, che qui termina, alla destra della quale si trova un bivio segnalato da paline. Rimanendo alla destra si giunge alla base di un canale che si rimonta con alcuni tornanti e, quando questi terminano, la pendenza si abbassa decisamente per attraversare ancora il boschetto. Giunti in spazi più aperti si continua in leggera pendenza con un traverso molto panoramico deviando poi a sinistra verso una piccola bastionata; superatala a sinistra si sale sino ad arrivare nei pressi della baita di Granron dove si trova un bivio segnalato dalle paline (1859 m). Deviando a sinistra si supera un basso promontorio alla destra del quale si trova una centralina per l’acqua; da questa si prosegue verso il pendio che si trova dietro di essa sul quale si devia decisamente a sinistra salendo con un ripido traverso ascendente. Al suo termine si sale ancora con buona pendenza compiendo alcuni stretti tornanti oltre i quali, con la pendenza che diminuisce sensibilmente, si esce temporaneamente dal bosco; rientrati quasi subito nella vegetazione, si traversa il poco inclinato pendio arrivando ad uno slargo in fondo al quale, sempre seguendo le paline, si piega a destra. Qui si sale un ripido pendio nel rado bosco tenendosi leggermente sulla destra di esso uscendo poi sul panoramico poggio dove si trova l’alpeggio di Baou de Bouque (2139). Con percorso quasi pianeggiante si devia leggermente verso sinistra in direzione dell’ampio vallone dove successivamente si scorge sulla destra la meta dell’escursione; si attraversa quindi un ponte, alla sinistra del quale si trova una piccola baita isolata, e deviando a destra in breve si arriva all’alpeggio di Berrier. In discesa, nel traverso sotto Granron, conviene risalire i pochi metri sulla sinistra che conducono ad un punto dove si trova un ometto di pietre dal quale si gode un eccezionale panorama

Lascia un Commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *