Col Bassac – Rhêmes Notre Dame (AO)

10 agosto 2012 at 22:46

giancarlo

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Quota 3154
Dislivello 1270
Difficoltà E
Segnavia 14
Tempo 3h45′

 

Traccia GPS

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Il Col Bassac è un’ampia insellature che mette in comunicazione l’alta valle di Rhêmes con la Valgrisenche; esso è situato sulla sinistra idrografica del vallone tra la Grande Traversiere e la Punta Bassac Nord. Il suo raggiungimento, anche se lungo, non comporta alcuna difficoltà se non per un paio di traversi prima di raggiungere il bivacco della forestale, un vero balcone panoramico verso le cime ed i ghiacciai dell’alta valle. La segnaletica è più che sufficiente anche sul pianoro detritico finale dove l’itinerario è segnato,oltre che dai numerosi ometti, anche da sassi che ne delimitano il percorso. Arrivati al colle il panorama verso nord è superbo sul gruppo del Monte Bianco mentre ad est è ancor più ravvicinato su Grivole e Gran Paradiso.

Avvicinamento

Si percorre la A-5 Torino-Aosta e si supera la barriera di Aosta est per uscire al casello successivo di Aosta ovest; si prende la direzione per Aosta e al semaforo si svolta a sinistra verso Courmayeur. Oltre l’abitato di Villeneuve si trova sulla destra lo svincolo per la valle di Rhȇmes Notre Dame il cui capoluogo si raggiunge dopo averla risalita; superato il capoluogo si prosegue ancora per qualche chilometro e si raggiunge il villaggio di Thumel dove si può lasciare l’auto nel grande parcheggio.

 

Descrizione

Dal parcheggio si continua sulla strada asfaltata raggiungendo una baita in fondo ad essa sulla destra dalla quale, in corrispondenza della paline situate sulla sinistra, si sale per l’evidente sentiero che parte da esse arrivando in pochi minuti ad una baita in pietra. Continuando sul comodo sentiero si arriva ad incrociare una traccia nell’erba (1981 m) che si alza in direzione di una evidente stalla; risalendo i pascoli si incrocia un paio di volte la poderale tagliando i tornanti sino ad arrivare nei pressi di un rudere di una stalla col tetto a volte (2100 m) al cui tornante si continua sulla poderale. Percorse alcune decine di metri si trova sulla destra un bivio segnalato da bolli gialli (2109 m) al quale si svolta iniziando la risalita abbastanza diretta dei ripidi versanti erbosi soprastanti e poi, piegando decisamente alla sinistra, si inizia un panoramico traverso che segue dossi e rientranze provocate da qualche ruscello e cascatella. Si giunge così ad un panoramico bivacco del Corpo Forestale che non si tocca ma, pochi metri prima di esso, si tiene la destra ad un bivio sul sentiero che raggiunge le vicine paline segnaletiche (2442 m); qui si svolta a destra e, dopo una breve risalita, il sentiero compie un traverso a sinistra per poi, deviando alla destra, risalire con numerosi tornanti i ripidi pendii erbosi passando tra bassi dossi e piccoli promontori. Dopo una decisa curva, che contorna appunto un basso promontorio, si cambia improvvisamente ambiente entrando nell’ampio vallone morenico del Col Bassac dominato sulla sinistra dalla Grande Traversiere dove la pendenza si attenua e si seguono le tracce e gli ometti sul percorso che continua nel suo centro. Si arriva in un pianetto dove si supera un piccolo laghetto e ci si porta sul pianoro superiore seguendo la traccia evidente e i numerosi ometti; giunti verso il suo fondo si piega a sinistra verso una  bastionata detritica che si supera con alcuni tornanti gradinati. Superata la bastionata si giunge ad un pianetto dove poche decina di metri alla destra si trova l’ampio colle che si raggiunge in pochi minuti.

 

 

 

2 Commenti

  1. Blotto Alessandro 28 agosto 2020 Rispondi

    Ritornati al Colle ieri 27/08/2020; tutto come da descrizione; solo per segnalare che il parcheggio grosso a Thumel adesso è gratuito per le auto ed in più hanno tracciato dei posti-auto anche sulla strada asfaltata che porta verso l'azienda agricola.
    A presto.
    Francesca ed Alessandro

    • giancarlo 7 settembre 2020 Rispondi

      E' un piacere sapervi ancora a "sgambettare" in Valle........sì, abbiamo visto anche noi le modifiche al parcheggio (finalmente!) la scorsa settimana durante l'escursione al Mont Cornet.
      Buona montagna.

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